Metto subito le mani avanti perché “Redemptor” di Jordan Ifueko è il seguito di “Raybearer” e in Italia ancora non è arrivato.
Del primo volume ve ne ho parlato QUI e anche di questo secondo capitolo ho molto da dire perché è pregno di contenuti. “Reybearer” è stato publlicato dalla casa editrice Fazi e spero con tutto il cuore che facciano arrivare nelle librerie italiane anche il seguito perché è un’epoea fantasy che merita tanto.
Quindi, lettori che vi siete cimentati nel primo capitolo della saga, incrociate le dita ed aspettate fiduciosi! Se non dovessero tradurlo, recuperatelo in lingua originale perché non potete rimanere a metà della storia ed in più è scritto in un inglese non troppo impegnativo. Vocabolario alla mano e via!
Dunque, in “Raybearer” la nostra protagonista, Tarisai, ne affronta di tutti i colori. Qui la troviamo cresciuta, molto più matura, conscia di sé e delle sue potenzialità. È una giovane donna che deve far fronte a tutte le responsabilità che le piombano addosso, ha un ruolo importante che forse è più grande di lei. Il suo passato è pesante, già nel primo volume percepiamo tanta ombra, angoli ciechi della sua vita, cicatrici che devono rimarginarsi. Adesso entriamo più in profondità nel cuore di Tarisai, scopriamo il suo senso di colpa, un malessere che pare ingestibile, un senso di manipolazione, di controllo sugli altri, tutte sensazioni che la metteranno a dura prova. Avrà tante sfide personali da affrontare.
Il lettore non può fare altro che empatizzare con la protagonista, ci si immedesima provando le sue sensazioni. Siamo con lei, nei suoi pensieri, dubbi e titubanze.
La narrazione prosegue in maniera coerente, la storia riacchiappa il filo del primo volume e continua liscia senza intoppi. Se i personaggi erano tanti in “Raybearer”, qui aumentano ma tranquilli, non c’è confusione, ognuno ha la sua storia e il proprio sentiero da percorrere.
L’autrice tiene un ritmo incalzante, tocca argomenti delicati come l’abuso di potere sui più deboli, la manipolazione da parte dei più potenti, l’accettazione del dolore, il travagliato percorso per affrontare traumi passati che stagnano nella mente, l’asessualità. Insomma, di argomentazioni ce ne sono in abbondanza. Jordan Ifueko li tratta con estrema chiarezza, sensibilità e rispetto.
Si parla anche di sentimenti nel loro senso più ampio; c’è tanta amicizia, amore, famiglia di sangue e non.
Vi consiglio di recuperare il primo volume e proseguire perché vi ritroverete in un Fantasy diverso, decisamente orginale e con una personalità tutta sua.
Per quanto mi riguarda è un pollice in su, mi è piaciuto molto, forse un filo meno rispetto al primo ma è comunque un Fantasy che ha il suo perché. Ho imparato però una cosa: se inizio una saga in una lingua, devo proseguire senza cambiare perché la traduzione, com’è ovvio che sia, varia un pochino il tono della narrazione. Bene, lo terrò a mente per la prossima volta.
Detto ciò, “Redemptor” di Jordan Ifueko ha una copertina pazzesca, cangiante e in linea con la storia. Non vedo l’ora di vedere anche quella italiana! Aspettate fiduciosi, arriverà la traduzione, incorcio le dita insieme a voi cari lettori!
Grazie per il sorrisone a sorpresa che mi hai fatto fare.
