Buongiorno e buon Maggio a tutti quanti!
Ho iniziato il mese con una lettura bomba! Un libriccino composto da 5 racconti, uno più curioso dell’altro. Sto parlando di “Bestiario sentimentale” di Guadalupe Nettel edito dalla casa editrice La Nuova Frontiera.
Cinque storie in cui le vite di alcuni animali fanno da specchio alle relazioni tra esseri umani.
Se la cosa vi sembra banale o assurdaa, fermate subito questo pensiero perché non lo è assolutamente. ANZI, il modo in cui le storie sono strutturate sono tutto tranne che banali.
È un libriccino che si divora, sia perché è composto da 120 pagine, ma soprattutto perché è ipnotico.
Ogni racconto catapulta il lettore in una dinamica di vita, familiare e non. Ma non solo umana, anche animale. In realtà si parte sempre dalla figura dell’animale per arrivare a quella dell’essere umano.
Il filo che lega questi cinque capitoli è la fragilità umana data dalle mille variabili che ogni giorno esistono e si presentano alle porte di qualsiasi essere vivente. L’autrice, con la sua penna acuta e concisa ci parla dei sentimenti, dell’imprevidibilità e dell’insicurezza che orbitano attorno alle nostre menti, alle nostre relazioni e alle vite in senso più ampio.
Mi è piacuto molto il modo in cui Guadalupe Nettel, attraverso le storie dei loro animali, riesce a dar voce in maniera quasi semplice ai sentimenti e alle dinamiche complicate dei protagonisti. Credo sia questo il punto di forza di questebrevi storie; il riuscire ad essere forti e impattanti a livello emotivo.
“Bestiario sentimentale” di Guadalupe Nettel è un libriccino che fa riflettere su tanti argomenti e in più modi. Mi verrebbe da dire che, oltre ai personaggi e agli animali, qui l’imprevisto è da considerarsi un co-protagonista.
Come reagisce l’animale davanti all’imprevisto? E noi umani? Assecondiamo l’animale che è in noi liberando l’istinto oppure ragioniamo? E l’equilibrio dove sta? Nel perfetto bilanciamento tra istinto e ragione? Ma è così per tutti quanti?
Queste, credetemi, sono solo alcune delle domande che vi passeranno per la mente.
In queste storie originalissime e profonde, ogni discorso ha il suo significato e il suo peso, tutto è calibrato, come il tanto equilibrio ricercato dai personaggi. Uomini e donne pieni di fragilità, coi sentimenti in bilico. Citando Freud, questi personaggi hanno il proprio Io che non sa stare fermo, è una banderuola che svolazza tra l’Es e il Super Io.
L’autrice gioca anche con una leggera e finissima ironia quais amara che vede protagonisti gli animali, per certe cose grandi maestri di vita. Sembra quasi che voglia dirci di osservarli, guardare come si comportano davanti a certe situazioni visto che noi, creature teoricamente pensanti, spesso e volentieri non siamo in grado di guardarci ed osservarci in maniera profonda.
Per chi è “Bestiario sentimentale” di Guadalupe Nettel? Per tutti coloro che amano le storie brevi ma intense, per chi ha voglia di una lettura intrinseca di significati, legami e ragionamenti. Lo consiglio a tutte le persone che si sentano in stallo e che hanno bisogno di una scossa emotiva.
Consigliatissimo dunque, credo che con calma recupererò altri libri scritti dall’autrice, il suo modo di raccontare mi è piacuto molto.
Cari lettori e care lettrici, ci sentiamo prestissimo con un’altra chiacchierata su un libro appena uscito… Non vi dico altro, ci aggiorniamo a breve!
Vi auguro buon fine settimana!
Grazie a te per avermi regalato questo libro e per ricordarmi a modo tuo che siamo due animali meravigliosi.
