“Le sorelle Hollow” di Krystal Sutherland

Avevo proprio voglia di una lettura misteriosa che si mescola al genere fantastico. “Le sorelle Hollow” di Krystal Sutherland è il libro di cui parleremo oggi, fresco fresco d’uscita e dalla copertina ammaliante, ha soddisfatto questa mia voglia.

Uscito il 31 Gennaio in tutte le librerie e sulle piattaforme online, questo romanzo lo definirei come una fiaba dark moderna. C’è un aggettivo in inglese che secondo me descrive alla perfezione la storia delle sorelle Hollow, ovvero: “twisted“, traducibile in italiano con contorto, aggrovigliato. Perché questa vicenda è davvero molto contorta, sinistra, misteriosa e dalle pennellate estremamente cupe e dark.

Si tratta a tutti gli effetti di una lettura “young adult” che ormai lo sapete, con me si sposa molto bene, sono libri che adoro, soprattutto se, come in questo caso, c’è di mezzo l’elemento fantastico. Essendo un libro young adult non aspettiamoci una prosa arzigogolata e troppo forbita.
“Le sorelle Hollow” di Krystal Sutherland è una storia piena di contrasti. A partire dalle tre sorelle, Grey, Vivi e Iris, di una bellezza suggestiva, eterea eppure a tratti così animalesche. I contrasti li troviamo anche nell’ambientazione, passiamo dalle pittoresche strade di Londra, agli uber fino ad arrivare alle descrizioni di luoghi sinistri, sconosciuti e scuri. È una storia che passa dall’estrema bellezza al grottesco. Un dualismo che ha spinto e caratterizzato molto la trama, in positivo per quanto mi riguarda, .

La storia si snoda attorno ad un mistero, conosciamo queste tre sorelle legate su più livelli tra di loro ed è proprio Iris, la minore, che ci racconta tutta la vicenda. Siamo nella sua testa, coi suoi pensieri e le sue sensazioni. Da piccole, le tre sorelle Hollow spariscono, vengono portate via o rapite. Il mistero rimane mistero. Ma come per miracolo, riappaiono tutte e tre, tornano a casa. Solo che non sono loro. O meglio, sono loro, forse, ma diverse. Qualcosa le ha cambiate per sempre. I loro capelli sono bianchi, i loro occhi neri e non più celesti. C’è la spiegazione scientifica di questi cambiamente ma c’è anche altro.
A distanza di anni, Grey, la sorella maggiore, modella affermatissima, scompare di nuovo.
Ed io mi fermo qua amici, sapete che qui gli spoiler non stanno di casa in questo blog.

La dinamicità della trama mi è piaciuta, tra tinte moderne ed elementi fantastici abbiamo sempre la sensazione di avvicinarci ad un soluzione ma poi ecco l’inganno dell’autrice che toglie il lettore dalla strada principale. Buffa sensazione. C’è anche qualche cliché eh, devo ammetterlo e forse mi aspettavo un finale più “boom, più esplosivo, però insomma, tutto sommato l’autrice ha fatto delle belle mosse, di sicuro crea molto “hype”, questo va detto.
Inoltre è una storia molto artistica, si disegna tutto benissimo nella testa del lettore, azioni, situazioni e personaggi. Ci starebbe benissimo una Graphic Novel e perché no, anche un bel film.

Ho percepito quella sensazione tipica dei fantasy misteriosi che puntualmente mi fa impazzire, ovvero la bramosia del voler capire e sapere. Adoro quando sento questa sensazione. Questo implica che di notte non si dorme ma si legge perché ogni capitolo tira l’altro, ogni ipotesi ne crea un’altra e quando guardi l’orologio sullo schermo del telefono ti prende una sincope perché fuori albeggia e te non hai chiuso occhio. Beh, questo accade quando un libro funziona.

Dunque lettori cari, pollice in su per “Le sorelle Hollow” di Krystal Sutherland, un fantasy contorto, young adult a tutti gli effetti. Mi ha catapultata in un’avventura rompicapo che mi è piaciuta.
Ringrazio la casa editrice Rizzoli per avermi mandato la copia del libro in omaggio, è sempre un gran piacere.
Buona giornata a tutti, a presto!