Ben trovati cari lettori e lettrici, siete pronti per una nuova chiacchierata librosa?
Beh mi auguro di sì perché oggi parliamo di un esordio: “Cercando Zeno a Trieste” di Alessandro Del Prete. Prima di addentrarci nei meandri di questo romanzo, vi dico che è uscito da poco, il 17 Maggio, costa 19.00€ per un totale di 332 pagine.
Ringrazio la casa editrice Infinito Edizioni e l’autore per la proposta di lettura e per avermi gentilmente inviato la copia. Ma ora veniamo a noi… Intanto, siete mai stati a Trieste? Io non ancora, ma con questo libro ho camminato mentalmente per la strade della città.
Abbiamo a che fare con due ragazzini curiosi, amici legatissimi, genuini ed innamorati dei libri e delle storie. Zeno e Sofia, gli “ZeFì“, sono un’accoppiata vincente. Ma queste due creature non sono solo grandi lettori, sono due lucine, due fiammelle che ognuno di noi possiede dentro di sé. Infatti è coi nostri due protagonisti che ricerchiamo il nostro “io” più fanciullesco, curioso, che sa ancora stupirsi dei giochi, delle piccole cose apprezzando a cuore aperto la semplicità della vita.
Oltre a riabbracciare il nostro animo bambino, l’autore ci porta alla scoperta di Trieste, facendoci camminare tra le viuzze più conosciute ma soprattutto negli angoli meno noti. Ci mostra i segreti e le bellezze di questa città attraverso lo sguardo dei due giovani protagonisti. E si sa… Il mondo visto tramite gli occhi dei bambini, ha decisamente tutto un altro aspetto!
Ci ritroviamo immersi in una storia che piano piano va sempre più in profondità, raccontata con semplicità ma non con superficialità. Non tocca tasti semplici; dopo qualche capitolo il lettore intuisce che questa beatitudine, questa sensazione di leggerezza e divertimento che si sente, è in bilico. Ho trovato questo romanzo coinvolgente, capace d’incuriosire il lettore tra indovinelli, sorrisi, lacrime e famiglie.
La trama si snoda liscia, tra emozioni e speranze, tra sorrisi genuini e un legame profondo che unisce i due giovani protagonisti. È una storia fresca e dal cuore tenero. In queste pagine non mancano le montagne russe emotive. Il lettore riesce a provare davvero tante emozioni, da quelle più gioiose e sorridenti a quelle più cupe.
Per chi è? Mi sento di consigliare questo romanzo a coloro che, proprio come me, non sono ancora stati a Trieste in modo tale da far venire a tutti quanti una gran curiosità di visitare la città! Ma lo consiglio anche a tutti i lettori e alle lettrici che si perdono nelle storie tenere, cariche di emozioni reali, umane ed emotive.
Ringrazio nuovamente la casa editrice per l’opportunità e la fiducia e faccio all’autore un in bocca al lupo per il suo esordio. Noi ci sentiamo presto con un nuovo consiglio libroso, vi auguro buon proseguimento di giornata a tutti quanti e ricordiamoci che leggere, è sempre una buona idea!