Il mio Autunno

“Penso che l’Autunno sia più uno stato d’animo che una stagione.” (F. Nietzsche)

Ah, quanta ragione aveva il buon vecchio filosofo di vita… Personalmente non mi è mai stato troppo simpatico, però c’aveva visto lungo con l’idea del suo “Oltreuomo”.

Oggi vorrei rendervi partecipi del “mio” Autunno, perché non capisco come mai la maggior parte delle persone non sopporti questa meravigliosa stagione. In tanti mi dicono che l’Autunno mette tristezza, è malinconico e deprimente… Zan zan!
Io lo amo, figuriamoci, è la stagione che preferisco!
Proverò dunque a far cambiare idea a coloro che mi seguono e detestano questo periodo dell’anno.
Come sapete tutti, quando arriva questa stagione, le giornate iniziano ad accorciarsi e il sole ci dà la buonanotte in anticipo, tutto ciò per prepararci al periodo di quiete invernale.
Ma cos’è l’Autunno?
L’Autunno è una stagione che dà spettacolo. È un quadro di colori caldi, caldi come i maglioni e le coperte che iniziano piano piano ad abbracciarci.
Dopo la stagione estiva, dove i nostri animi si sono divertiti e viziati di movimenti continui, abbiamo bisogno del “tranquillo riposo del guerriero” prima della rigida stagione invernale. Si ha più piacere, dopo una giornata lavorativa accompagnata dalla nuova arietta fresca, a tornare nelle proprie dimore dove si riscoprono i piccoli piaceri caserecci, come accoccolarsi davanti al camino o lasciarsi avvolgere da una bella coperta calda e piena di affetto.
Dopo il battere continuo del sole e degli insistenti raggi estivi, ecco che silenziosamente, la nebbia e l’umida foschia fanno capolino e contornano un vero e proprio quadro di colori a dir poco mozzafiato.
Descrivere una sensazione è una cosa difficilissima, ma questo non m’impedisce di provarci.
Rilassatevi, respirate e immaginate di essere in un bosco.
La timida luce del sole si fa spazio sgomitando tra i rami rinsecchiti degli alberi e intorno a voi ci sono cespugli, alberelli e vigne che stanno lì, aspettando di essere osservate perché stanno sfoggiando il loro abito migliore. I colori dell’Autunno sono eleganti e al contempo rustici e semplici; rosso, giallo, arancione, oro e marrone, tutti di svariate tonalità ed intensità. L’aria pungente si fa sentire e nell’atmosfera c’è un malinconico silenzio, come quando si ricorda un piacevole avvenimento lontano, quasi etereo, una pace e un’armonia che vi mette a tu per tu con voi stessi. Una grande sensazione di serenità.
L’Autunno è dolce e i suoi rumori sono netti come quando si calpestano le foglie secche, pensate all’odore del muschio e delle caldarroste e se vi capita e ne trovate l’occasione, mettetevi seduti su una panchina in un parco e abbandonate per qualche istante la frenesia del quotidiano e lasciatevi cullare dalla soave e timida musica autunnale; ne rimarrete ammaliati.

Penso che molte persone non amino l’Autunno perché è di per sé una stagione introspettiva, quasi intima oserei dire e probabilmente proviamo questa strana sensazione di “chiusura” che non deve essere vista negativamente, ma bensì con tenerezza. Leggersi e convivere con noi stessi non è sempre facile e l’Autunno credo che involontariamente (o forse no), ci metta come di fronte ad uno specchio e lascia decidere a noi in che modo guardarsi.

Sorridete a voi stessi e respirate a pieni polmoni l’aria pura e fresca, vivendo a pieno questa bellissima stagione, lasciate nutrire i vostri occhi di questi splendidi colori e lasciatevi semplicemente coccolare da un caloroso abbraccio autunnale.