“Ogni albero è un poeta” di Tiziano Fratus

“Ogni albero è un poeta” di Tiziano Fratus… QUANTO MI È PIACIUTO!
Acquistai questo libro la scorsa estate, il titolo mi catturò immediatamente. Poi l’altro giorno, mentre guardavo la mia pila di libri in attesa d’esser letti, mi è capitato tra le mani e chi sono io per dire di no al richiamo di un libro? Quindi eccomi qua a parlarvi della mia ultima lettura.
Super comfort zone, siamo d’accordo, ma a prescindere da questo è davvero un libro pieno di pensieri che mescolano la vita alla Natura e se amate questo genere di letture, non fatevi scappare questo gioiellino!

Si sfogliano le pagine e si cammina al ritmo delle parole dell’autore che accompagno il lettore attraverso un sentiero perfettamente segnalato da ragionamenti, descrizioni splendide e pensieri che si annodano tra i rami e si snodano sui fiori.

Le riflessioni sono tante, tantissime. Si parte dal fatto che a Tiziano Fratus piace definirsi “Homo Radix”, ovvero “Uomo radice”, una persona che vive strettamente in contatto con Madre Natura. Il suo verbo preferito è arborescere, ci parla della sua anima di legno, dei suoi principi e dubbi. Proprio per questo reputo sia una raccolta di pensieri, un meraviglioso mantra per tutti gli amanti della Natura.

L’autore dà voce al suo alter ego, Silvano (un nome, un perché) che ci accompagna in queste sue camminate alternando stralci di poesie naturalistiche ad aneddoti di vita, ricordi, esperienze, speranze e studi. È un libro che si snoda tra cielo e terra, tra muschio e scienza. È PIENO di bellezza. C’è anche tanta consapevolezza sparsa metodicamente tra queste pagine, sensibilità e un amore sconfinato per il mondo vegetale.
Non si tratta di un romanzo, abbiamo a che fare con una sorta di antologia. I capitoli non sono legati tra di loro, anzi, non li definirei nemmeno veri e propri “capitoli”. Credo siano più dei frammenti di vita, di camminata, di pensiero. Questi “frammenti” hanno titoli che catturano tantissimo l’attenzione, come ad esempio “Quella brulicante vitalità degli elenchi”, “Nuvole pensanti” o “Grilli & Corvi S.p.A.”. Non sono titoli messi lì a caso solo per acchiappare la curiosità del lettore, badate bene, spesso attorno a quel giro di parole o a quel titolo ironico vi è un ragionamento che si radica in profondità.

Io non posso far altro che consigliarvi la lettura di “Ogni albero è un poeta” di Tiziano Fratus. Addentratevi in queste 232 pagine proprio come se foste in un bosco, godetevi le descrizioni che si accostano ai pensieri e innamoratevi sempre di più di Madre Natura.
Con calma cercherò di recuperare altri libri dell’autore perché il suo modo di raccontare e di raccontarsi mi è piaciuto davvero tanto.
Se quest’estate andate in montagna, mettetevelo nello zaino!
Buon proseguimento di giornata amici lettori, a presto!