Non ci s’improvvisa…

Fermi tutti, oggi vi svelo un segreto ma non posso urlare, devo dirlo a bassa voce, quindi avvicinatevi ed aprite bene le orecchie; vi svelo una cosa che a quanto pare non è così scontata come sembra, pronti? Vi dico che nella vita non ci s’improvvisa. Eh no belli miei, non funziona così.
Prendo un esempio a caso così non m’intorto e tutti capiscono cosa intendo dire, onde evitare, ma se vi sentite tirati in causa allora viva la coda di paglia! Olè olè!
Mettiamo che io nella vita sia una commessa in un negozio d’abbigliamento ed una sera vado a cena in un ristorante dove mangio benissimo, cibo delizioso ed impiattamento da manuale. Un giorno mi sveglio bene e decido di entrare in quella cucina che lavora già da tempo in un determinato modo, ha i suoi ritmi scanditi da determinate persone ed è dunque già organizzata, non nasce da zero col mio arrivo, per capirci. Ci siamo? Bene, adesso le opzioni comportamentali sono due, una dettata dall’intelletto, l’altra dalla stupidità.
Prima opzione: una persona ragionevole cosa fa? Guarda come lavora quella cucina e come si organizzano le persone lì dentro, quanti sono, come si dividono il lavoro, come lo fanno e visto che vendere abiti e sfornare cibi commestibili non è proprio la stessa cosa, osservare e studiare bene la situazione per un bel po’ di tempo dovrebbe essere obbligatorio. Fare la benedetta gavetta è un passaggio basilare ed importantissimo per qualsiasi cosa; una persona intelligente dunque si metterebbe a sbucciare le patate studiando i compagni o colleghi per poi passare successivamente a qualcosa di più elaborato.
Seconda opzione: una persona a mio avviso un po’ stupidina ma con un ego smisurato cosa fa? Entra in cucina e prende in mano tutte le padelle, gestisce a modo suo gli ordini, il forno, smista i lavori e decide tutto. Risultato? Probabilmente tutti i piatti bruciati o crudi, sciocchi o troppo salati ed un’ottima prestazione al programma “Cucine da incubo”.
Questo per dirvi che NELLA VITA NON CI S’IMPROVVISA. L’improvvisazione lasciamola a chi sa farla in teatro, perché s’impara a far tutto ma ci vuole tempo, ci vuole pazienza e ci vuole volontà.
Chi pensa di entrare in un determinato luogo e fare a modo suo così dal nulla a parer mio è una persona con un ego enorme ed una pappina grigia piccolissima.
Eccolo, il segreto amici miei, è L’UMILTA’, ma ahimè capisco che sia un argomento sconosciuto per molti ma prima o dopo lo impareranno, sono fiduciosa. Tanti diranno “che stronza” e pochi diranno “che realista” ecco, sono quei “pochi” che io voglio avere attorno ogni giorno.
Pace e bene, passate una bella giornata.