Classici Disney

Nonostante abbia 27 anni già belli che compiuti, su una cosa non crescerò mai, ovvero la gioia accompagnata da quella magica sensazione che provo nel guardare e riguardare i classici Disney, quei cartoni animati che adoro ad uno ad uno, nessuno escluso. Sarà che sono legati agli stupendi ricordi della mia infanzia, oppure a breve mi diagnosticheranno la “Sindrome di Peter Pan” (opzione da non scartare!), ma vi giuro che quando metto un filmino della Disney mi estraneo completamente dal mondo, lo seguo senza perdere nemmeno un secondo nonostante sappia praticamente tutte le canzoni, i dialoghi e le battute a memoria ma, ogni volta che me ne riguardo uno, non perde mai il suo sapore ed è precisamente come se fosse la prima.
Quei disegni, quelle melodie e quelle storie che portano sempre ad un meraviglioso “…E vissero per sempre felici e contenti“, quel lieto fine che tutti cercano nella realtà, ogni volta che il film termina mi lascia addosso sempre quel sorriso e quella magica sensazione di quiete e proprio ieri sera, mentre scorrevo la pagina principale di un social, mi è apparso un brevissimo testo che ha finalmente catturato la mia attenzione facendomi scrollare di dosso quella noia che mi stava tritando il cervello, ve lo faccio leggere anche a voi:
Perché Cenerentola a mezzanotte scappa? Per ricordarci che tutto ha un limite, anche nei sogni.
Perché la Bella Addormentata dorme per così tanto tempo? Per farci capire che magari dobbiamo aspettare molto tempo prima di trovare l’anima gemella.
Perché la Bella s’innamora della Bestia? Per farci notare che non importa come tu sia esteriormente, basta possedere la bellezza interiore.
Perché la Sirenetta cambia la sua coda in gambe? Per mostrarci quanto una persona è disposta a dare pur di stare accanto a chi ama.
Perché il naso di Pinocchio, quando dice le bugie, si allunga? Per farci capire che è inutile raccontare menzogne perché la verità verrà sempre a galla.”

E con queste domande e risposte vi auguro una bellissima giornata, piena di fantasia.