“Fra uomini e donne non può esserci amicizia, vi può essere passione, ostilità, adorazione, amore, ma non amicizia.” (Oscar Wilde)
Porca miseria. Io amo, stimo, adoro e gongolo nelle parole di Oscar Wilde ma per la primissima volta mi ritrovo in totale disaccordo con questo suo aforisma. Mi sento quasi in colpa a smontare le sue parole ma quello che afferma è una cosa veramente falsa; l’amicizia tra maschio e femmina è un tema piuttosto trattato e quasi sempre alla fine di mille discorsi, la conclusione spesso e volentieri risulta negativa ma questo secondo me succede perché alla gente piace partire un po’ prevenuta su tutto, figuriamoci su un argomentino delicato come questo… Mannaggia, nonostante Oscar Wilde sia un personaggio estremamente noto che ha reso le sue parole immortali ed io non sono altro che una misera pulce follemente innamorata della scrittura che adora scarabocchiare il suo diario virtuale di parole in fila, caro “famosone mio”, questa volta mi sento in assoluto dovere di contraddirti e volete sapere perché proprio “in dovere”? La risposta vien da sé, semplicemente io DEVO difendere a spada tratta, con la scudo e con l’armatura quel prezioso ed unico legame di amicizia indissolubilmente vera che unisce due individui di sesso opposto. Eh sì Oscar Wilde, anzi, ti chiamerò col tuo nome completo, caro Oscar Fingal O’Flahertie Wilde (mamma mia che brutto nome!), lasciati dire che ti sbagli alla grande perché l’amicizia tra uomo e donna esiste ed io ne ho le prove.
Tutte le amicizie sono belle ed importanti a seconda delle circostanze, delle persone e degli anni ma credo che quella in grado di legare una creatura maschile ad una femminile sia particolarmente bella ed entusiasmante, perché a modo suo è diversa, si differenzia da quella tra due donne o tra due uomini, ha un sapore proprio ed un retrogusto unico ed indescrivibile perché si crea una sorta di bilanciamento naturale che porta a capirsi in modo preciso e perfetto. Come in tutte le amicizie non mancano i battibecchi, le differenze caratteriali e mentali ma la sintonia e l’affiatamento che si crea ha un vissuto tutto suo, ti entra addosso, ti si appiccica bene bene all’anima e poi beh, non ti si stacca più.
Quello che sto dicendo non sono parole a caso o ipotesi campate in aria dal mio cervellino bacato, dico questo perché io vivo questa situazione in prima persona ormai da tanti anni e continuo a farlo tutt’oggi ed è capitato che qualcuno mi chiedesse “…Ma come avete fatto?” oppure “…Ma come si fa?” Beh, sinceramente non ho mai saputo rispondere in modo adeguato a queste domande in quanto nessun tipo di amicizia o rapporto segue un manuale preciso, le cose iniziano sempre piano piano e poi hanno due alternative: o si troncano per incomprensioni, incompatibilità caratteriale o altri mille motivi, oppure proseguono il loro percorso e sostengo il fatto che l’amicizia tra uomo e donna, ancora più delle altre, debba nascere e crescere in modo totalmente naturale, o almeno così è stato per me, probabilmente ci siamo scelti a vicenda per essere l’uno la spalla dell’altra, è semplicemente successo e credetemi se vi dico che è in assoluto una delle cose più belle della mia vita.
L’uomo e la donna sono due universi piuttosto differenti ed il bello è proprio che questa diversità, quando subentra l’amicizia vera e profonda, io non la sento mai e anzi, vi dirò che spesso mi capisce più lui che una persona del mio stesso sesso, buffo no?
Se anche voi nella vostra vita avete una vera amicizia come la mia che interpella due creature di sesso opposto, sono certa che vi rispecchierete in pieno nelle mie parole, se invece non ce l’avete ma la sognate vi consiglio di non forzare mai niente, se dev’essere si alimenterà da sola a piccoli passi e una volta raggiunto quel meraviglioso equilibrio e quella stabilità che non vacilla mai, datemi retta, non potrete più farne a meno perché diventerà come un diamante preziosissimo da custodire, sono come due corde che s’intrecciano fino a formare un nodo impossibile da slegare.
Altrimenti, se siete fedeli alle parole del buon vecchio Oscar Wilde e non credete che quest’amicizia sia possibile allora mi vedrete un po’ come l’eccezione che conferma la regola ma lasciatevi dire che non avete neanche lontanamente idea di quello che vi perdete…