Ripresa di vita.

Le festività sono finite e tutti sono ripartiti dritti come dei fusi e carichi come delle molle, tutti si, tutti tranne me.
Quest’anno è iniziato col morale sotto la suola delle scarpe per il semplice motivo che quando l’ho guardato per bene, con gli occhiali e l’attenzione dovuta, ho visto la realtà dei fatti e no, non mi ha fatta sorridere per niente, anzi, mi ha messo un mattone sullo stomaco.
Non lo dico per autocommiserarmi o per fare la vittima della situazione perché no, non sono di certo una vittima e sì sono una persona molto fortunata su vari aspetti ma l’erba del vicino si sa che è sempre più verde e si sa anche che i pessimisti come me il sacrosanto bicchiere le vedono mezzo vuoto.
La verità cari miei è che quando fai un qualcosa che non ti piace, l’annata è lunga, pesantuccia e grigia.
Cambiare? Oh vorrei tanto. Vorrei tanto avere il tempo necessario per fare quello che mi piace davvero ma per farlo serve davvero il tanto ricercato tempo e non lo dico per dire, serve silenzio e serve tempo, altrimenti non lo fai, forse solo i geni ci riescono ma io di geniale non ho un bel niente.
Non è partito bene questo 2021, né per il mio morale né per la mia testolina che è stanca e se vi state chiedendo se un cervello può essere stanco, beh, sì, può. Spero che i miei nervi continuino a tener duro ma non so se lo faranno, se cederanno con un urlo o se mi faranno qualche scherzo. Vorrei potermi sdoppiare in modo da potermi abbracciare e sussurrarmi all’orecchio: “Oh Sil, stai tranquilla che andrà tutto bene” ma non posso farlo perché non so se effettivamente andrà tutto bene per davvero.
Non voglio rattristirvi o tediarvi ulteriormente ma questo è il mio spazio, il mio diario, il mio lettino confortevole e non posso raccontare bugie, non posso sorridergli in maniera falsa e non posso fare buon viso a cattivo gioco. Non posso qui, in questo mio spazio, non voglio.
Spero che il vostro 2021 sia iniziato nel migliore dei modi, che siate felici e che possiate guardarlo con l’energia giusta.
La prossima volta sarò più allegra, lo prometto.