“La panne” di Friedrich Dürrenmatt

Lettrici e lettori buongiornissimo! Caffeino e chiacchiere librose? Che ne dite?
Concludo Maggio con un libro piccolo di stazza, fulmineo e particolarissimo. Il testo in questione è “La panne” di Friedrich Dürrenmatt, pubblicato dalla casa editrice Adelphi per la collana “Piccola Biblioteca” al costo di 10.00€ per 87 pagine.

Cosa ho imparato in questa brevissima lettura? Di non fare mettermi mai a giocare con un gruppetto di anziani! Dico questo perchè il protagonista, il signor Traps è un quarantacinquenne che lavora come rappresentante di articoli tessili. Per colpa di un guasto al motore si ritrova nella casa di un ex giudice. Viene invitato ad una cena con alcuni amici del proprietario di casa e Traps in breve si ritrova a condividere la serata con quattro anziani buontemponi che sono un ex avvocato, un ex giudice, un ex pubblico ministero e un “boia“.

"La panne" di Friedrich Dürrenmatt

Durante queste loro rimpatriate sono soliti inscenare processi antichi a personaggi noti ma, come in questo caso, quando vi sono ospiti alla loro cena, questi possono fare gli imputati. Traps accetta, quasi divertito, inizia la serata propositivo, sta al gioco e risponde alle domande dei suoi compagni… Ma amici, se avesse bevuto un bicchiere di vino e si fosse congedato, avrebbe “vinto un terno al lotto”, come si suol dire! In panne la macchina, in panne lui.

Questa storia parte quieta, come se prendesse a braccetto il lettore. Poi il ritmo cambia, le carte in tavola si muovono, l’atmosfera diventa più cupa, tutto incalza. Noi, insieme al povero Traps, ci ritroviamo in una situazione dove le vide di scampo diminuiscono parola dopo parola.

Che dire… L’ho letto quasi tutto a bocca aperta per la sua essenza così geniale.
“La panne” di Friedrich Dürrenmatt è un libriccino che ti tiene letteralmente incollato, che si divora nonostante la sua complessità e noi siamo lì, in attesa, cercando di non farci trascinare in un qualcosa d’ingestibile. C’è tanto significato in questo libriccino grottesco e di una satira pungente che non può non rimanere impresso, non contando poi il finale che è letteralmente una bomba! In poco meno di 90 pagine l’autore è stato in grado di creare un qualcosa di magistrale ed ingegnoso, giocando magistralmente con le parole e coi ruoli.

La penna dell’autore è pungente, calibratissima e davvero notevole. Mi ha incantata e sicuramente voglio leggere altro di suo, su questo non ci piove. “La panne” di Friedrich Dürrenmatt è un testo sagace che fa riflettere, divertire e riesce a creare tensione psicologica. Non mancano gli spunti di riflessione, l’autore non lascia niente al caso in queste pagine. Le riflessioni iniziano con le domande dei signori, continuano col le risposte del protagonista e poi arrivano a noi lettori, che non rimaniamo indifferenti e ci poniamo svariate domande. Una su tutte secondo me riguarda le responsabilità delle azioni. Non mancano i pensieri relativi alla moralità, alla giustizia, alle bugie… Insomma, è una storia densa, enigmatica e pazzesca.

Per chi è? Per le lettrici e i lettori che amano le storie fulminee che arrivano come se fossero una valanga, un fiume in piena. Lo consiglio a chi ha voglia di leggere un qualcosa di estremamente originale che ha una personalità tutta sua.
Dunque amici, se avete consigli su altri libri dell’autore sono tutta orecchie perché come vi ho detto prima, necessito assolutamente leggere altro di questa penna così unica. “La panne” di Friedrich Dürrenmatt è stato un super sì, un libro breve ma… Tenetevi forte!